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Spigolo del Velo (Schleierkante) Cima della Madonna (Pale di San Martino)

 

Schleierkante, Spigolo del Velo, fu chiamato lo spigolo Nordovest della Cima della Madonna (Pale di San Martino), salito il 19 luglio 1920 da Günther Langes e Erwin Merlet. Il nome si giustifica nel panorama dai dintorni di San Martino di Castrozza: lo spigolo scende con fantastica dirittura, in due salti, verso il basamento delle Pale e il Cadinot.

Questo itinerario – con arrampicata elegante ed espostissima – era destinato a diventare una delle arrampicate più famose e desiderate delle intere Dolomiti: quando Willy Welzenbach espose il suo criterio di classificazione delle difficoltà alpinistiche in sei gradi, toccò alla Schleierkante (Spigolo del Velo) il privilegio di rappresentare il modello del quinto grado nelle Dolomiti occidentali.

La via ebbe ospiti illustri fin dai primi anni. Fra essi, quel genuino amante delle Dolomiti che fu Alberto I° Re dei Belgi e, nel 1926, Ettore Castiglioni, che prese allora il primo contatto con le Pale di San Martino.

Sul basamento della Cima della Madonna, passando sotto l’attacco dello spigolo, corrono le corde metalliche della ferrata del Velo, bella e poco faticosa.

 

 

 

 


1920 – 19 luglio. Günther Langes con Erwin Merlet salirono la Schleierkante (Spigolo del Velo), cioè lo Spigolo Nordovest della Cima della Madonna. Questo itinerario è tuttora una delle arrampicate più classiche e famose delle intere Dolomiti. (Pale di San Martino).